Gli Alinari

Il libro racconta della nascita della passione per la fotografia dei fratelli Alinari, che cominciarono la loro esperienza come incisori presso lo studio Bardi. Viene evidenziata l’influenza degli atelier parigini nella formazione di Leopoldo e l’importanza del momento storico dell’unità d’Italia. Il progetto culturale e il modello operativo utilizzata dallo studio fiorentino diventa un segno distintivo imitato in tutt’Europa. Ben presto gli Alinari diventano i rappresentanti dell’immagine italiana nel mondo. La seconda generazione di fotografi riprende le conoscenze acquisite negli anni e le sviluppa utilizzando nuove invenzioni e tecniche, mantenendo però uno schema programmato ormai universalmente riconosciuto anche ai giorni nostri. In tutti i soggetti della riproduzione fotografica gli Alinari danno un’impronta personale che fa scuola. Lo studio degli Alinari viene influenzato anche dalle altre arti come la scultura e l’architettura e dalla loro evoluzione. Nelle documentazioni fotografiche non vengono dimenticati i personaggi noti e meno noti oltre alle scene di vita vissuta e al mondo del lavoro come nella più classica tradizione della letteratura verista contemporaneamente sviluppata nei racconti di Giovanni Verga e di Grazia Deledda. Nel libro quindi la fotografia diventa uno strumento per testimoniare la storia di una società ed il suo rivoluzionario cambiamento culturale a cavallo fra due secoli.

A cura di: A. C. Quintavalle
Formato: cm 24×28   pp. 608
Fotografie: 1000  Rilegato in tela
ISBN: 88-7292-437-5